Il sito del Forum del Turismo Sostenibile si è arricchito di una nuova sezione intitolata “Percorsi di genere”, edita e curata da Maria Lippiello, co-fondatrice con Isa Maggi del percorso del Forum Turismo Sostenibile.

Un viaggio nuovo e inedito per rappresentare le città e i borghi del nostro amato Paese attraverso la valorizzazione dei luoghi segnati dalle figure e imprese femminili, con uno sguardo che va oltre le strutture, oltre le facciate dei monumenti, oltre una visione scandita da sole imprese maschili.

La lettura dei dettagli, l’immersione nei luoghi, l’osservazione della trama urbana, dei palazzi, delle case, dei vicoli e viottoli, immaginando la rete di relazioni e azioni che li ha vissuti, consentirà una restituzione del racconto delle città e dei borghi dall’altra parte, quella “femminile” .

Con questa pagina diamo il via a un percorso che va oltre il maschile, oltre una visione consuetudinaria del nostro Paese!

Lo spazio “Percorsi femminili” rappresenta un contributo prezioso alla lettura e alla conoscenza del nostro Paese attraverso il segno impresso dalle donne, dalle figure femminili che sono state protagoniste e partecipi dei processi storici delle città e dei borghi.

È l’occasione per inoltrarsi nella memoria passata. Come scrigni preziosi le città e i borghi, attraverso la narrazione delle imprese delle donne daranno vita a ciò che la storia ha reso invisibile: in un viaggio attento tra i quartieri e i vicoli restituire visibilità alle donne che pur protagoniste del loro processo storico sono state spesso dimenticate.  Diversi sono gli esempi da cui partire per la narrazione di un’immagine nuova e insolita delle nostre città e dei nostri borghi. Una immagine nuova e inedita tutta da raccontare! 

Ma il nostro sguardo si rivolge anche al futuro: la narrazione femminile è la strada da percorrere per un nuovo sguardo sul mondo, sulla natura, sull’economia, sulla società capace di correggere la visione distorta del passato concentrata su una narrazione esclusivamente maschile. Partendo da ciò rendiamo possibile il raggiungimento di uno dei punti strategici dell’agenda 2030, l’obiettivo 5 sulla parità di genere, cruciale anche per tutti gli altri. Le disparità di genere costituiscono, infatti, uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo sostenibile, alla crescita economica e alla lotta contro la povertà.

L’importanza di percorsi femminili ha anche un altro risvolto: il turismo che si occupa anche delle donne può essere la leva su cui puntare per vincere le grandi sfide globali, la povertà e le diseguaglianze.

Maria Lippiello – Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, Coordinatrice Regione Campania SGdD